Recente studio dimostra una diminuzione della percezione degli odori nell’uomo e in altri primati con l'età

Con l’avanzare dell’età evolutiva sembrerebbe diminuire il senso dell’olfatto. Variazioni geniche per i recettori olfattivi per il muschio e l’odore delle ascelle di recente scoperta si aggiungono ad un numero crescente di ricerche che evidenziano una diminuzione della percezione degli odori nell’uomo e in altri primati. A dimostrarlo uno studio condotto da Sijia Wang della Chinese Academy of Sciences e Joel Mainland del Monell Chemical Senses Center, pubblicato su PLOS Genetics.