Highlights 1 agosto 2022

La terapia aggiuntiva in pazienti anziani con crisi focali: lo studio BRIVAFIRST

La Dr.ssa Angela La Neve, Responsabile Centro per la diagnosi e cura delle Epilessie Policlinico di Bari, nel suo approfondimento ci illustra i dati emersi da uno studio multicentrico retrospettivo, BRIVAFIRST, sull’utilizzo di una terapia aggiuntiva in pazienti anziani con crisi focali incontrollate, che ha mostrato un miglioramento del controllo delle crisi ed un buon profilo di tollerabilità

La gestione di pazienti anziani sta diventando sempre più la pratica quotidiana dello specialista epilettologo, fondamentalmente per due diversi fattori. Il primo è che i maggiori picchi nell’incidenza dell’epilessia si riscontrano nella fascia di età compresa tra 65 e 69 anni (85,9 casi per 100.000) e nella popolazione over 85 (135,4 casi per 100.000). Il secondo fattore è il progressivo invecchiamento della popolazione.

Il fenomeno dovrebbe essere considerato attentamente, poiché gli anziani con epilessia rappresentano un gruppo clinico più vulnerabile rispetto ai pazienti più giovani: è infatti caratterizzato da cambiamenti fisiologici associati all’invecchiamento, come la diminuzione dell’escrezione renale e della funzione epatica. Inoltre, nei pazienti anziani si evidenziano cambiamenti legati all’età nella densità e nella sensibilità dei recettori, elevati tassi di comorbilità, specie di malattie cardiovascolari, ed elevata frequenza di politerapie.

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