Intelligenza artificiale: soluzione per le malattie rare?
Uno studio eseguito da un gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Torino è giunto ad un metodo innovativo per chiarire a livello molecolare l’effetto delle mutazioni alla base delle malattie genetiche rare. Tramite modelli computerizzati di proteine, è possibile comprendere immediatamente i meccanismi patogenetici, valutare la fattibilità di un intervento farmacologico ed intervenire tempestivamente nella cura personalizzata del paziente. La più recente e rivoluzionaria tecnologia di intelligenza artificiale sembra aprire nuove frontiere per il trattamento delle malattie rare.
Un progetto per la terapia antitumorale a base di neutroni
Dalla collaborazione tra il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, l’Istituto Nazionale di Fisi...
Le nuove linee guida per la steatosi epatica non alcolica
L’Associazione italiana per lo studio del fegato (Aisf), la Società italiana di diabetologia (Sid) e...
La vista e l’odore di un pasto sufficienti per il rilascio di insulina
Un recente studio dell’Università e dell’Ospedale di Basilea ha mostrato che anche solo la vista e l...
Registro DAURISMO (LMA) – Attivazione web e pubblicazione schede di monitoraggio
A seguito della pubblicazione della Determina AIFA nella Gazzetta Ufficiale n.151 del 30/06/2022, a ...
La molecola per combattere l’alopecia
All’Università della California, è stata scoperta una nuova molecola, SCUBE3, la cui segnalazione sa...
La prima lente telescopica contro la cecità
Al Policlinico di Bari è stata impiantata, per la prima volta, una lente telescopica intraoculare, i...
Aggiornamento elenco farmaci innovativi
È stato aggiornato dall’AIFA l’elenco dei medicinali che, a giudizio della Commissione Tecnico Scien...
Chirurgia rivoluzionaria al cuore per la fibrillazione atriale
All’ospedale Mauriziano di Torino è stato eseguito un intervento rivoluzionario per trattare la fibr...
Nota informativa importante su Plasmagrade® (plasma umano congelato)
Sono stati rilevati anticorpi irregolari antieritrocitari Anti-D nel lotto n. CL02721A di Plasmagrad...
Esiti della riunione del comitato prezzi e rimborso
L’AIFA ha reso disponibile l’esito dei lavori della riunione del Comitato Prezzi e Rimborso del 15 e...
Il dispositivo che “raffredda” il dolore
Un nuovo studio, pubblicato su Science, ha testato un mini dispositivo impiantabile, morbido e fless...
Individuato un nuovo batterio visibile ad occhio nudo
Una sorprendente scoperta è avvenuta grazie allo statunitense Lawrence Berkeley National Laboratory....
AIFA: “Al via il portale TrovaNormeFarmaco”
Con l’obiettivo di incentivare la ricerca e la consultazione della normativa in materia di farmaci e...
Vaccino anti-COVID-19 Valneva: EMA raccomanda l’autorizzazione nell’UE
Il vaccino anti-COVID-19 Valneva ottiene la raccomandazione dall’EMA per il rilascio dell’autorizzaz...
Pubblicazione Decreto n.77 su modelli e standard dell’assistenza territoriale
È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale, il Regolamento recante la definizione di modelli e sta...
I virus: nostri alleati contro i tumori
L’idea non è nuova, ma l’approccio sì. Sta per iniziare la sperimentazione clinica per una terapia p...
Nuove prospettive di cura possibili per la SLA
La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia progressiva neurodegenerativa, con un forte im...
Fondi nazionali per la ricerca in ambito sanitario ed assistenziale
Dal 1° luglio al 19 agosto è possibile presentare le domande di finanziamenti per le iniziative di r...
Il tumore si sveglia quando il paziente dorme
È stata recentemente pubblicata su Nature una scoperta che potrebbe cambiare il modo di diagnosticar...
Malattie Rare 2022: Ritorno al futuro
In data 24-25 giugno si è svolto a Bari il congresso internazionale "Malattie Rare 2022: Ritorno al ...
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