Flash News 21 marzo 2022

Il colesterolo residuo è un fattore predittivo di restenosi intrastent

Un recente studio ha dimostrato che tra i vari fattori che impattano sulla possibilità di restenosi intrastent vi è il colesterolo residuo

Un dispositivo per contrastare l’ostruzione delle arterie è lo stent coronarico. Tra le possibili complicanze si trova la restenosi, che si sviluppa quando il tessuto epiteliale che ricopre lo stent prolifera in maniera incontrollata, chiudendo nuovamente il vaso sanguigno. Un recente studio ha dimostrato che tra i vari fattori che impattano sulla possibilità di restenosi intrastent vi è il colesterolo residuo. Il suo ruolo sembra essere così rilevante da poter essere utilizzato come fattore predittivo di restenosi, e dunque andrebbe valutato nella scelta dell’applicazione dello stent.

Commenti


Empty

Lascia un commento:

Altri articoli su argomenti simili