Nuova scoperta su una malattia rara da invecchiamento precoce

All’Università degli Studi «Tor Vergata» di Roma, il team del Prof. Giuseppe Novelli è giunto ad un’importante scoperta, che conferma l’ipotesi sostenuta da tempo. Alla base di una sindrome da invecchiamento precoce deve esserci necessariamente un coinvolgimento mitocondriale, dal momento che la riduzione dei mitocondri o del contenuto di DNA mitocondriale è associata ai processi di invecchiamento. Andando a studiare una recente malattia rara da invecchiamento precoce, ossia la MDPL (Mandibular hypoplasia, Deafness and Progeroid features with concomitant Lipodystrophy), gli scienziati hanno potuto finalmente confermare il nesso tra il fattore di casualità e la malattia.